Il servizio di telesoccorso e telecontrollo in Veneto è diventando totalmente gratuito dal 1° gennaio 2018. Ulss e Comuni di tutto il territorio regionale hanno abolito, per decisione della Giunta regionale, qualunque forma di compartecipazione alla spesa da parte degli utenti. E’ un servizio di base per la domiciliarità, indispensabile per assicurare alle persone anziane e più fragili il diritto a rimanere a casa propria . Il servizio è finanziato ogni anno con 5,5 milioni di euro del fondo regionale per la non autosufficienza. Il numero degli utenti è oscillato tra i 20 e 24 mila l’anno, con una media di 7.800 chiamate di soccorso l’anno. L’ 83,4 % degli utenti sono anziani ultraottantenni. In alcune Ulss il servizio è integrato (per scelta della singola azienda sanitaria, che impegna risorse del proprio bilancio) anche con un servizio di telemedicina che – tramite una apposita apparecchiatura, consegnata a domicilio, consente di monitorare alcuni dei parametri vitali della persona e di tenere sotto controllo il decorso della convalescenza o della patologia cronica.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)