Tre colpi in meno di due settimane,con la identica procedura, raccontano la cronaca di un fenomeno che non accenna a diminuire. Nonostante l'attività di prevenzione con l'impegno dei carabinieri e i consigli diffusi ormai da tempo con ogni mezzo, le truffe agli anziani hanno sempre numeri da bollettino di guerra. A Teramo ancora una volta con la tecnica del finto avvocato pronto a chiedere i soldi per "salvare" il figlio del malcapitato di turno, fermato in una caserma dopo un incidente stradale, si è materializzata l'ennesima truffa. La telefonata per dire che il figlio è stato trovato con l'assicurazione scaduta e che servono i soldi per sistemare la pratica onde evitare l'arresto. Anche questa volta nessun intoppo per i truffatori: la vittima mette insieme tutto quello che ha in casa e lo consegna al malvivente. Solo dopo, l'anziano "di turno", scopre che il figlio non ha mai avuto un incidente.