Somministrare la terapia con testosterone agli anziani che presentano bassi livelli dell'ormone può determinare dei benefici, ma presenta anche dei rischi. Da una parte potrebbe rafforzare la densità ossea e contrastare l'anemia, ma dall'altra potrebbe aumentare le probabilità di sviluppare disturbi cardiovascolari. È quanto emerge da quattro studi pubblicati sulle riviste Jama Internal Medicine e Journal of the American Medical Association dagli scienziati di diversi atenei americani, che hanno ricevuto il supporto del National Institute on Aging (Nia), che fa parte del National Institutes of Health di Bethesda (Usa). Secondo gli esperti, il trattamento non avrebbe invece effetto sulle facoltà cognitive.
(Fonte: tratto dall'articolo)