Sono rimasti disponibili pochi vaccini anti influenzale, le Asl, basandosi sui numeri della passata stagione, sono state prudenti negli ordini e ora si trovano in difficoltà. Soprattutto al Nord i medici di famiglia non possono accontentare le richieste dei pazienti che avrebbero diritto alla immunizzazione gratuita (malati cronici o di età superiore ai 65 anni), e anche nelle farmacie è difficile trovare le fialette, specie del vaccino quadrivalente. L’allarme è dovuto anche all’aumento dei casi di influenza, il cui picco dovrebbe avvenire tra Natale e Capodanno. Il problema è che il vaccino si prepara nei mesi estivi e prevede procedure lunghe e complesse, per cui non è possibile avviare un secondo ciclo. Al Centro-Sud Italia non ci dovrebbero essere problemi di penuria, anche perché c’è abbondanza di vaccino trivalente adiuvato, che va benissimo per proteggere i pazienti sopra i 65 anni e gli over 75.