In estate sono frequenti, specie in tarda età, gli abbassamenti di pressione, perché l’adattamento dei vasi sanguigni agli stimoli può essere alterato. Deve esserci quindi una grande attenzione a tavola, poiché la digestione porta ad un calo di circa 10 per la pressione massima e di 5 per la minima, che in alcune persone può arrivare anche a 20-30 millimetri di mercurio. La forte azione vaso dilatante del sole porta ad un allargamento dei vasi sanguigni, e quindi a ridurre la pressione. In tutto questo non va dimenticato l’effetto sulla pressione arteriosa dei farmaci che si assumono, come ad esempio quelli per l’ipertrofia della prostata, medicinali alfa-bloccanti, che possono portare nella stagione calda ad una significativa riduzione della pressione.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)