La casa di riposo può attendere, ma l’abitazione privata è ormai troppo insicura. È la condizione di tanti anziani, e per soddisfare la richiesta di una «via di mezzo», a Piamborno è nata «Casa amica», una struttura domotica e sicura che amplia i servizi offerti dalla Rsa «Giovannina Rizzieri» e crea una rete su tutto territorio. «Aevamo a disposizione questa struttura prima fatiscente accanto a quella principale - spiega il presidente della fondazione Vigilio Luscietti - e dovevamo decidere se abbatterla o farla rinascere». La scelta, anche grazie alle competenze acquisite in questi anni in casa di riposo, è ricaduta sulla realizzazione di una nuova realtà dell’accoglienza; intermedia, appunto. «L’intenzione è quella di inserire qui ospiti ancora autosufficienti, che possano usufruire in autonomia della struttura già esistente, dai giardini alla palestra fino alla chiesa; il tutto nel centro al paese».
(Fonte: tratto dall'articolo)