Nell'Abbazia della Sainte-Croix a Saint-Benoit, vicino a Poitiers erano ricoverati 350 malati di Alzheimer, Parkinson, demenza che speravano di guarire usando i cerotti del dottor Fourtillan, patch imbevuti di due molecole derivate dalla melatonina in grado quanto meno di rallentare, se non guarire, le loro patologie di cui soffrivano tutti. Invece è arrivata la condanna dell'Agenzia francese del farmaco che li ha bollati come test clinici selvaggi, tacciandoli come gravissima violazione del codice della salute pubblica e del codice penale. Anche la ministra della sanità, Agnès Buzyn ha espresso la sua dura condanna. L'Agenzia ha ordinato l'immediata sospensione dei test. Si difende il dottor Joyeux, con Fourtillan alla testa della Fondazione Josefa la struttura mistico-medica a cui appartiene l’abbazia. La Fondazione dal 2017 ha invitato a partecipare a un test clinico preliminare di una cura anti demenza per un costo totale di mille euro, chiedendo ai più benestanti un contributo per aiutare i pazienti meno fortunati.