Il rapporto fotografa l'invecchiamento di oggi e di domani, concentrandosi sulle aree che fanno la differenza sull’evoluzione della vita di quelli che verranno. Stiamo vivendo un cambiamento demografico colossale, che ci dona dieci anni di vita in più rispetto alle generazioni che ci hanno preceduto e quasi due decenni in più rispetto ai nostri nonni. Una rivoluzione sociale che ha implicazioni in ogni parte della nostra società e sul modo di pensare e vivere le nostre esistenze. Quanto è preparata la società a questi cambiamenti? "The State of Aging in 2019", utilizza i dati disponibili al pubblico per fornire un'istantanea di com'è la vita dei 65enni. Indaga sulle prospettive per le persone che oggi hanno tra i 50 e i 60 anni guardando in quattro aree cruciali: lavoro e finanza, alloggio, salute e comunità. Nel Regno Unito, 1,9 milioni (16%) di over 65 vivono in povertà relativa. All'interno di questo gruppo, 1,1 milioni sono in grave povertà (con redditi inferiori al 50% reddito medio). Altrettanto consistente è il gruppo (1,1 milioni ) di over 65 con redditi appena sopra la linea di povertà (redditi superiori al 60%, ma inferiori al 70% del reddito medio).
Donne single, minoranze etniche e ultraottantenni sono più a rischio di vivere in povertà in età avanzata. Fra gli asiatici o asiatici Britannici la percentuale si attesta intorno al 29% e sale al 33% fra i neri o neri britannici rispetto al 14% dei bianchi over 65.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)