Prosegue in Gran Bretagna il dibattito sulla scarsa qualità dei servizi delle case di cura per i malati di Alzheimer.
Il problema di fondo è più generale, riguarda il complessivo peggioramento dei servizi di welfare sanitario, ma – trattandosi in questo caso di pazienti vulnerabili, verso i quali sono richieste maggiori attenzioni e protocolli particolari - la situazione appare più critica. Su 7.432 case di cura specializzate nella demenza, 1.475 richiedono interventi di miglioramento, 129 risultano inadeguate e appena 274 sono definite “eccellenti”.
Il tutto inserito nel panorama, ormai assodato, che prevede che entro il 2051 in Inghilterra i malati di demenza saranno circa 2 milioni. Il problema di fondo è di natura economica: negli ultimi 5 anni la spesa pubblica per la cura delle persone anziane ha subito tagli ingenti, pari a 160 milioni di sterline, proprio nel momento in cui la domanda sta salendo velocemente.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)