Le crescenti aspettative di vita e il cambiamento dei valori della nostra società pongono le coppie di fronte a difficili sfide. Per la ricercatrice Pasqualina Perrig-Chiello professoressa emerita e psicologa dello sviluppo, che per anni ha indagato l’amore chiedendo a più di mille coppie sposate da tempo, con un matrimonio ventennale alle spalle, quale fosse la ricetta del loro amore. Il risultato è che non sono gli opposti ad attrarsi ma le affinità. «E per affinità non si intende per forza la condivisione degli stessi passatempi», puntualizza la psicologa, quanto quella di valori fondamentali come fedeltà, rispetto reciproco e fiducia. «Anche il cambiamento dei valori è un elemento da considerare», suggerisce Perrig-Chiello. Oggi c'è un maggior individualismo, il diritto alla felicità personale è anteposto a ogni altra cosa. Per la ricercatrice Perrig-Chiello c’è una logica: «L’amore è un sentimento che non si può comandare a bacchetta o controllare. Occorre sempre confrontarsi anche con un suo possibile fallimento». Non si deve volere l’amore eterno, perché l’amore non è come un barattolo di conserva. «L’amore deve potersi evolvere». La ricercatrice si dimostra invece molto scettica sui matrimoni a scadenza. «Da sempre le persone hanno il più intimo desiderio di avere un partner tutto per loro e in eterno». Anche nella vita frenetica dei nostri giorni. «Ed è scientificamente provato che averlo fa bene alla salute; e che per gli uomini i benefici siano maggiori che per le donne».
(Fonte: tratto dall'articolo)