L'autorevole settimanale statunitense "Time" ha riscoperto la Sardegna al centro delle Blue Zone, quel mix tra aree demografiche e geografiche del mondo in cui la speranza di vita è notevolmente più alta. Un filo inossidabile lega l'isola ad Okinawa (Giappone), a Nicoya (Costa Rica), Loma Linda (Usa) e Ikaria in Grecia. La Sardegna, cui i cronisti statunitensi attribuiscono la più alta concentrazione di centenari a livello globale, non poteva passare inosservata in un mondo in cui l'aspettativa di vita non supera in media i 71 anni. Infatti, come scrive il Time, fattori quali la dieta mediterranea basata su alimenti soprattutto vegetali di qualità, l'attività fisica giornaliera e la presenza di comunità piuttosto chiuse a livello di scambio genetico spostano la lancetta del tempo molto più avanti in relazione all'età media.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)