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Saporiti Martina

Togliere l’appendice frena il Parkinson

Il Venerdì di Repubblica, 1601, 2018, p.55

Secondo uno studio condotto negli Stati Uniti dal Van Andel Research Institute su un milione seicentomila persone chi è stato operato di appendicite ha il 19%-25% di possibilità in meno di ammalarsi di Parkinson. I ricercatori hanno trovato nelle appendici rimosse ammassi di alfa-sinucleina, proteina che, in forma mutata si aggrega uccidendo i neuroni del movimento, ed è sintetizzata nel cervello e nel sistema nervoso periferico, compreso quindi l’apparato digerente. Per questo l’alfa-sinucleina si trova nell’appendice e, in seguito ad un’infezione, possono arrivare al cervello viaggiando per il nervo vago e causare il Parkinson. Per questo la rimozione dell’appendice diminuisce il rischio di contrarla e sposta di 4 anni l’età media della diagnosi. Da questa ricerca inoltre si è avuta la conferma che il Parkinson può avere origine dall’intestino.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Saporiti Martina
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2018
Pagine55
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo19000101
Numero1601
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Venerdì di Repubblica
Subtitolo in stampaIl Venerdì di Repubblica, 1601, 2018, p.55
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Saporiti Martina
Attori
Parole chiave: Malattia di Parkinson