Nell’articolo, la storia di Ezio, 61 anni; perito chimico, a 48 anni si trasferisce in Brasile con la sua compagna brasiliana e il loro bambino. In seguito alla separazione e alla richiesta del figlio di volere studiare in Italia, Ezio decide di tornare, senza soldi e senza lavoro, convinto di trovare lavoro in breve tempo. Purtroppo, ritenuto troppo vecchio per lavorare, è stato messo ai margini della società, iniziando una vita che rasentava quella di un clochard. Decide però di cercare un corso di riqualificazione professionale, scegliendo di partecipare ad un corso da Operatore socio-sanitario. Con la nuova qualifica ha iniziato a lavorare presso i privati, come assistente familiare per anziani in fine vita, o presso strutture assistenziali, perché vivendo in totale precarietà si sente empaticamente di sostenere chi, come lui, prova un forte disagio sociale.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)