Per lottare contro l'isolamento dei più anziani occorre poter avere più contatti, più visite, poter uscire dalla propria abitazione. Tutto ciò diventa però difficile quando non si ha un mezzo di trasporto o perché troppo costoso o perché non si è più in grado di guidare. Sono molte le realtà locali o dipartimentali che si sono mobilizzate su questo problema, promuovendo il trasporto collettivo o a richiesta. Nel dipartimento della Charente Martime è nato Cap Senior Solidarité, in Vandea sono 50 i volontari resisi disponibili. In Seine-Maritime, à Gournay-en-Bray, per iniziativa di un farmacista è nata l'associazion "Auto Sages". Acquista, noleggia auto con il contributo degli associati e le presta, se necessario, con un conducente. Nel dipartimento dell'Alto Reno per far fronte alla carenza di trasporti collettivi nel paese di Sundgau, l'associazione Culture et Solidarité a dato vita a un servizio di autisti volontari aperto a tutti. Per tragitti brevi questo "trasporto solidale" consente agli abitanti dei comuni coinvolti di muoversi e nel contempo di rafforzare la coesione sociale in una zona rurale. Forte del successo ottenuto l'iniziativa è stata ripresa da altre zone e ha ottenuto il sostegno del PETR – Pôle d’équilibre territorial et rural.
(Sintesi redatta da: Rondini Laura)