Nel corso del Congresso Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG) in svolgimento a Napoli sono stati presentati i risultati dello studio Reposi su oltre seimila soggetti, in base al quali sarebbero tre milioni i ricoveri dovuti alla mancata correzione dovuta in occasioni di politerapie, una evenienza diffusa negli anziani. Come hanno spiegato gli esperti, le conseguenze dei mancati "aggiustamenti" sono molto frequenti con due anziani su tre che prendono più di 5 farmaci al giorno e almeno uno su quattro che ne assume uno inappropriato. In molti casi ogni specialista aggiunge la propria terapia, senza verificare le interazioni con le altre, mentre ci sono anche farmaci non necessari che vengono prescritti. Le interazioni gravi fra farmaci riguardano un over 65 su quattro, con un aumento della mortalità a tre mesi di oltre due volte e mezzo. La soluzione è un 'tagliando' da fare alle terapie, in modo da farle diventare personalizzate.
(Fonte: tratto dall'articolo)