Treno delle generazioni è un nuovo progetto che mette insieme più generazioni, ragazzi e anziani, combattendo l’isolamento e la marginalità sociale. Capofila è l’Auser Regionale Lombardia con la partecipazione di diverse sezioni Auser locali, Servizi Sociali e l’azienda speciale 3SG. Scopo dell’iniziativa è contrastare le solitudini e le diverse forme di violenza che coinvolgono la popolazione anziana, in particolare femminile. Due le azioni principali: l’utilizzo della videocomunicazione e la promozione della cittadinanza attiva e del volontariato sociale, coinvolgendo gli adolescenti e avviando scambi intergenerazionali. Destinatari del progetto sono persone afflitte da scarsa mobilità e da povertà di relazioni sociali. Gli utenti possono avviare una comunicazione visiva, oltre che fonica, direttamente dalle proprie abitazioni. La “piazza virtuale” è costituita da strumenti informatici, rete telefonica e televisori digitali e gestita da personale debitamente formato; invece gli utenti avviano la comunicazione semplicemente con un telecomando, dunque uno strumento già noto e di semplice utilizzo. Sul fronte della cittadinanza attiva, l’opera di sensibilizzazione avviene con 300 studenti delle scuole superiori di Gallarate e dieci adolescenti e giovani in carico ai servizi sociali per ragioni penali, che, dopo la debita formazione e sempre seguiti da tutor, offriranno la loro opera di volontari per l’assistenza domiciliare, secondo i principi della “filosofia riparativa”. La sensibilizzazione nelle scuole mirerà anche a coinvolgere studenti disponibili a costituire gruppi di lavoro intergenerazionali per dare vita a disparate iniziative: una Redazione Web attiva in particolare su temi come le pari opportunità e la violenza sulle donne e sugli anziani; un settore Cucina, dedicata alle videoricette, con la collaborazione delle donne anziane; un Gruppo teatrale dilettantistico intergenerazionale e un Gruppo bocce, mirato a trasferire le competenze di gioco dagli anziani ai giovani.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)