Un nuovo progetto per mettere insieme più generazioni, ragazzi e anziani, combattendo l’isolamento e la marginalità sociale: il progetto “Treno delle generazioni” ha come capofila l’Auser Regionale Lombardia e vede la partecipazione di diverse sezioni Auser locali. Scopo del Treno delle Generazioni è contrastare le solitudini e le diverse forme di violenza che coinvolgono la popolazione anziana, in particolare femminile. Due le azioni principali: l’utilizzo della videocomunicazione e la promozione della cittadinanza attiva e del volontariato sociale, col coinvolgimento degli adolescenti e l’avvio di scambi intergenerazionali. La “piazza virtuale” tramite videocomunicazione, partita a Gallarate 2 anni fa con sei utenti, sarà potenziata. Destinatari del progetto sono persone afflitte da scarsa mobilità sul piano fisico e da povertà di relazioni su quello sociale. Gli utenti possono avviare una comunicazione visiva, oltre che fonica, direttamente dalle proprie abitazioni. Tale comunicazione avviene con volontari Auser, con singoli utenti o con una pluralità di persone collegate. La “piazza virtuale” è costruita con strumenti informatici, rete telefonica e televisori digitali. I partecipanti, che avviano la comunicazione con un telecomando, dunque con uno strumento presumibilmente già noto e di semplice utilizzo, a Gallarate saranno 40. Ci sarà anche una sensibilizzazione nelle scuole che mirerà anche a coinvolgere studenti disponibili a costituire gruppi di lavoro intergenerazionali che, guidati da educatori, diano vita a una Redazione Web attiva in particolare su temi come le pari opportunità e la violenza sulle donne e sugli anziani.
(Fonte: tratto dall'articolo)