La musica entra nel reparto di geriatria dell’ospedale di Treviso. A portarla tra gli anziani con pesanti problemi di salute è il progetto di musicoterapia, già attivo in pediatria, promosso e finanziato dall’associazione 'La musica di Angela'.
“Si tratta di un progetto che rientra in una visione della medicina volta a prendersi cura del paziente, anziché limitarsi alla cura – spiega Massimo Calabrò, primario di geriatria – l’ospedalizzazione, specie per i pazienti anziani, rappresenta uno stress non indifferente. Rendere più familiare e accogliente l’ambiente ospedaliero ha indubbi benefici”.
Ogni martedì Annalisa Scquizzato, musicoterapista dell’associazione, entra nel reparto per intrattenere i pazienti con musica o racconti. E’ direttamente l’equipe della geriatria a individuare le persone da inserire nel progetto.
La musica richiama i ricordi e stimola l’empatia e la sua importanza è stata ufficialmente riconosciuta nel 2001 dall’American Academy of Neurology, che ha indicato tale disciplina come una tecnica per migliorare le attività funzionali e ridurre i disturbi comportamentali nelle persone anziane, anche in quelle affette da demenza.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)