Anziani a rischio di gioco d'azzardo, anche problematico. Fra gratta e vinci, lotterie istantanee e superenalotto, si giocano una parte della pensione con la speranza, quasi sempre disattesa, di una vincita che consenta loro di migliorare le condizioni di vita. Nella Sibaritide (in Provincia di Cosenza) sono circa 77mila, ad averlo fatto nel corso dell' ultimo anno. I dati emergono da uno studio su “Gioco d'azzardo e stili di vita nella popolazione”, condotto dal Codacons. Tuttavia tra cloro che amano il gioco d'azzardo nel territorio non solo gli anziani. Lo studio ha rivelato come nell'ultimo anno nei 36 comuni dello Jonio cosentino si è assistito ad un incremento rilevante delle offerte di gioco d'azzardo e, conseguentemente, della spesa correlata nella popolazione generale, circa il 53% in più rispetto ad un anno prima. Il gioco coinvolge maggiormente le fasce più deboli. Secondo i dati del Codacons nella Sibaritide investe di più in questa direzione chi ha un reddito inferiore. Secondo l'Eurispes, poi, il 12,1% degli scommettitori e giocatori sibariti pensa per esempio che il gioco d'azzardo sia uno dei modi per «vivere un momento emozionante». Da qui il forte allarme sociale. La questione della dipendenza da gioco è terribilmente sottostimata, ha avvertito lo stesso Codacons.
(Fonte: tratto dall'articolo)