Secondo i ricercatori dell’Albert Einstein College of Medicine, le cellule staminali nell’ipotalamo governano quanto rapidamente il corpo invecchierà. La scoperta, effettuata nei topi, potrebbe portare a nuove strategie per contrastare le malattie legate all’età e prolungare la durata della vita, come riferisce uno studio pubblicato online su ‘Nature’. Il Dott. Cai, che ha guidato la ricerca, ha scoperto che bloccando alcune proteine nell’ipotalamo del cervello dei topi, l’invecchiamento veniva rallentato e aumentava la longevità media del 20%. L’operazione di inibizione è avvenuta attraverso il rilascio di GnRH, (le gonadotropine), gli ormoni legati alla riproduzione.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)