Sul sito dell'arma dei carabinieri (www.carabinieri.it) è disponibile un video accompagnato da un vademecum per difendersi dalle truffe porta a porta che vedono fra le vittime sempre più anziani. Questi in sintesi i consigli:
- Non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa, specie se si è soli;
- Non mandare bambini ad aprire la porta e, prima di aprire, controllare dallo spioncino; in caso di persona sconosciuta lasciare la catenella attaccata;
- In caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedere di lasciare tutto nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa;
- In assenza del portiere, se si deve firmare la ricevuta aprite con la catenella attaccata;
- Prima di far entrare qualcuno in casa, accertarsi della sua identità o farsi mostrare tesserino di riconoscimento se la persona si qualifica come rappresentante di un ente;
- Nel caso si abbiano dei sospetti, telefonare all’ufficio di zona dell’Ente e verificate la veridicità dei controlli da effettuare. Non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall’altra parte potrebbe esserci un complice;
- Tenere a portata di mano un’agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, Acea, etc.);
- Non dare soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo;
- Mostrate cautela nell’acquisto di merce venduta porta a porta;
- Se inavvertitamente si apre la porta, accompagnare lo sconosciuto alla porta con decisione e non perdere la calma.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)