L’ultima campagna anti truffe agli anziani organizzata dall’Arma dei Carabinieri, oltre allo spot televisivo, prevede anche una locandina per sensibilizzare sul fenomeno, che verrà affissa in tutte le caserme, nelle parrocchie e nei luoghi di ritrovo degli anziani, e un opuscolo pieghevole da distribuire ai cittadini.
Un ruolo fondamentale, poi, è quello delle Stazioni locali, i cui comandanti si impegnano a svolgere incontri formativi, a mantenere i contatti con i direttori degli istituti di credito e degli uffici postali per condividere informazioni su casi sospetti, e a sviluppare collaborazione con gli organi di informazione e le istituzioni locali per sensibilizzare l'opinione pubblica.
Stando agli ultimi dati Istat diffusi sul fenomeno, infatti, il 18% degli anziani è stato vittima di truffa nel 2022. La fascia di età più colpita è quella tra i 65 e i 70 anni, seguita da quella dei 71-75, con una diminuzione tra le persone over 75.
Con l'avanzare dell'età, infatti, è più raro che una persona resti sola a lungo e di conseguenza diminuisce anche il rischio di tentativi di raggiri. Ma i truffatori possono prendere mira chiunque e, come sottolineano i carabinieri, procurano sempre un doppio danno, economico e psicologico.
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)