La sopravvivenza delle donne a cui viene diagnosticato il tumore al seno continua ad aumentare. Questo trend particolarmente positivo non coinvolge però le donne over 70. Uno dei motivi può essere dato dal fatto che lo screening mammografico coperto dal Servizio Sanitario si interrompe a 69 anni e questo comporta un ritardo nella diagnosi del tumore. Sono circa 17 mila le donne over 70 che ogni anno si ammalano di tumore al seno e, come evidenziato nel corso di un congresso sul tema tenutosi a Campi Bisenzio, le pazienti anziane risultano meno curate, meno sottoposte ad operazioni e ricevono gli stessi trattamenti di quelle più giovani, cioè senza che venga valutata la possibile differenza nella risposta alla cura che potrebbe essere causata da eventuali altre terapie sostenute contemporaneamente. Per dare una risposta al problema che, stante l'invecchiamento della popolazione assumerà sempre maggiore rilevanza negli anni a venire, occorre personalizzare la cura, ed effettuare studi clinici anche nella donna anziana, abbattendo l’età come criterio di esclusione dalle sperimentazioni sulla popolazione in generale.
(Fonte: tratto dall'articolo)