Con il nuovo test del Psa ci saranno meno falsi positivi e diagnosi più accurate per il cancro alla prostata. La nuova tecnica è stata brevettata dall’Istituto superiore di sanità in collaborazione con l’Unità di Neuroimmunologia del-l’Irccs Santa Lucia e con il Dipartimento di scienze urologiche del Policlinico Umberto I di Roma. Secondo lo studio, pubblicato su 'Cancer Letters', misurando i valori di Psa sugli exosomi (delle vescicole che circolano nel sangue) e non nel sangue si può distinguere il cancro alla prostata da tutte le altre problematiche, eliminando il problema dei falsi positivi.