In Italia ogni anno se ne contanto 25 mila nuovi casi: 20 mila uomini e 5 mila donne. Stando alle statistiche, il tumore alla vescica è sempre più frequente. Ne parliamo con il dottor Massimo Lazzeri, urologo in Humanitas. Il fumo di sigaretta, il contatto con coloranti, vernici e gomme e l’inquinamento delle falde acquifere. Fra i fattori ambientali più frequentemente coinvolti nello sviluppo di questa neoplasia c’è il fumo di sigaretta. “Il genere maschile è colpito cinque volte di più del genere femminile– ha ribadito Lazzeri - e questo è legato ai fattori di rischio per sviluppare una neoplasia vescicale, ovvero le abitudini, in primis quella del fumo. Come sappiamo, il genere maschile ha fumato in percentuale maggiore rispetto al genere femminile e questo in parte rende ragione di una differenza di genere”.
(Fonte: tratto dall'articolo)