Riparte a novembre la campagna Movember, che prende il nome dalla fusione delle parole inglesi "moustache", cioè baffi, e "november", novembre, il mese in cui si svolgeranno le attività di sensibilizzazione e prevenzione. In prima linea anche gli urologi della Siu (Società italiana di urologia), che sul proprio sito ha creato un'area dedicata (https://siu.it/movember-2022).
Oltre ai social, la campagna quest'anno vedrà coinvolte anche tre importanti catene di barberie, dove i clienti potranno avere tutte le informazioni chiave. Un QR code consentirà di accedere a una survey per indagare i livelli di conoscenza delle persone sul tumore alla prostata. A Roma, Milano e Firenze sono previsti, inoltre, dei 'caffè con l'urologo', incontri con gli esperti per approfondire i diversi temi.
La visita urologica rappresenta il primo passo fondamentale per poter identificare precocemente le patologie più frequenti del sesso maschile tra cui il tumore della prostata e l'ipertrofia prostatica benigna, che interessa fino a un maschio su due, ma anche malattie più rare come il tumore del testicolo. Una più completa valutazione uro-andrologica consente inoltre di identificare altre frequenti patologie come il varicocele, che può associarsi ad infertilità maschile, e la disfunzione erettile che può essere un primo campanello di allarme per problematiche cardio-vascolari.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)