In concomitanza con il periodo delle Festività natalizie e fino al 6 gennaio, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha realizzato, in stretta intesa con il Ministro della Salute, Roberto Speranza, una campagna di verifiche condotta dai 38 NAS nell’intero territorio nazionale che ha portato all’ispezione di 1.848 strutture sanitarie e socio-assistenziali, quali Residenze Sanitarie Assistite e di lungodegenza, case di riposo, comunità alloggio, rilevando irregolarità presso 281 di esse, pari al 15% degli obiettivi ispezionati.
Le irregolari più gravi emerse nel corso dei controlli sono rappresentate da condotte riconducibili a assenza o carente attuazione di protocolli interni per la prevenzione anti-COVID e mancata gestione e comunicazione all’Autorità sanitaria dei casi di positività. Ulteriori frequenti irregolarità hanno interessato carenze strutturali ed igieniche dei locali, a volte associate a strutture totalmente abusive; inadeguato livello di assistenza fornito agli ospiti, per presenza di operatori privi di qualifica professionale e in numero insufficiente, nonché mancanza di programmi riabilitativi e di mantenimento motorio; sovraffollamento di anziani rispetto ai posti previsti ed al personale presente; carenze nella somministrazione dei pasti e dei farmaci, mal conservati e/o scaduti di validità.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)