Dopo anni di sollecitazioni da parte dei caregiver che chiedono norme, già attive in altri Paesi Europei, che gli consenta di avere tutele sanitarie, previdenziali, assistenziali, la legge ha quasi compiuto l’iter legislativo. Infatti, come sottolineato dal rapporto Censis,in Italia solo recentemente il caregiver è stato messo al centro di iniziative legislative di riconoscimento e sostegno. Si attende ora l’esito dell’iter parlamentare del testo unificato dei tre disegni di legge sui caregiver, senza oneri per lo Stato. Intanto in Senato è stato approvato nel disegno di legge di Bilancio un emendamento che istituisce un fondo di 60 milioni di euro in tre anni per «la copertura finanziaria di interventi legislativi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale del caregiver familiare».
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)