L'Università di Roma Tor Vergata ha analizzato un panel di 3.836 uomini e donne italiani nati fra il 1898 e il 1910. Dalla ricerca emerge che più si invecchia più la possibilità di vivere a lungo aumenta; fino a un certo punto, naturalmente. Una donna di 90 anni, ci dice la ricerca, può statisticamente sperare di vivere fino a 96 anni ma, quando spegne le 96 candeline, la sua speranza di vita passa a 98,7 anni. Una notizia esplosiva, pubblicata sulla rivista scientifica Science, che ha suscitato interesse ma provocato qualche scetticismo. Il biologo australiano Saul Justin Newman sostiene che si tratta di un errore statistico-demografico dei ricercatori italiani. Altri studiosi ritengono che sarà difficilmente superabile il record di longevità stabilito da Jeanne Calment, deceduta a 122 anni.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)