Francesco Avaldi, medico e nutrizionista sportivo, spiega che un buon piatto di pasta di khorasan offre, a chi consuma questo cereale, diversi benefici per la salute: una riduzione dei fattori di rischio di malattie cardiovascolari e dei sintomi della sindrome del colon irritabile, e un'azione anti-invecchiamento per l'alto contenuto di selenio. Inoltre un recente studio dell'Università di Bologna certifica la farina di grano khorasan a marchio "KAMUT" come la più efficace contro lo stress ossidativo e l'infiammazione. Negli ultimi anni, la maggior parte delle varietà di cereali è stata sottoposta a programmi di miglioramento genetico focalizzati sull'incremento della resa del raccolto a discapito della qualità. Al contrario, i grani antichi, come il khorasan, hanno preservato i benefici nutrizionali e salutistici afferma Emanuela Simonetti, biologa. Il merito per la produzione e commercializzazione di questa varietà di cereale è dell'americano Bob Quinn che a partire dal 1977 lo mette in vendita con il nome di khorasan kamut. Per ottenere questa denominazione il grano deve essere khorasan 100%, contenere specifiche percentuali di proteine e selenio ed essere coltivato con metodi biologici.
(Sintesi redatta da: Salvatore Amodio)