Sun City, in Arizona, Stati Uniti è un paese «per vecchi» nel vero senso del termine, infatti chi ha meno di 55 anni non ha diritto di cittadinanza. I bambini vengono ammessi solo per le visite ai nonni, e non debbono superare i 90 giorni di presenza totale nell’anno.
Case spesso lussuose, centri commerciali, una grande area ricreativa e il campo da golf; qui secondo i sondaggi gli anziani (circa 40mila, quasi tutti pensionati) invecchiano felici. Anche qui ci sono delle star, le «Poms», cheerleader che vanno dai 60 a più di 80 anni, celebrate nel film omonimo con protagonista Diane Keaton e altre attrici e caratteriste ben conosciute dal pubblico americano cine-televisivo. Nate nel 1979 per sostenere il team di softball Sun City Saints, le Poms sono diventate rapidamente una grande attrattiva cittadina ed oggi sono divise in due sezioni: la marching (la classica banda acrobatica delle cheerleader) e la performing. Queste ultime fanno cinquanta spettacoli all’anno grazie alla loro per agilità e grazia, con cui eseguono piramidi, girandole, spaccate, ballando danze moderne con musica country e jazz.
Oggi le retirement community sono più di 700, la prima fu voluta nel 1960 da Delbert Eugene Webb, magnate dell’edilizia, che creò Sun City con lo slogan «Segui le tue passioni, scopri nuovi interessi, crea solide amicizie con persone simili a te».
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)