Dalla ricerca Censis 'Vivere con l'emicrania', emergono alcuni dati interessanti sulle differenze di genere e di età riguardanti tale patologia.
L'emicrania colpisce l'11,6% della popolazione italiana e colpisce di più le donne (15,8% contro il 5% dei maschi). Quella cronica (più di 14 giornate di emicrania al mese) si riscontra soprattutto in chi ha tra i 55 e i 65 anni (il 42,2% dei pazienti) e anche in questo caso le più colpite sono le donne (il 36,3% contro il 29,9% degli uomini). Per buona parte dei pazienti, l'insorgenza della patologia è avvenuta in epoca giovanile: l'età media dei primi sintomi è di 22 anni.
I risultati confermano che si tratta di una patologia con tempi lunghi di diagnosi (6 anni di media) e in quasi la metà dei casi (il 49,6%), il ritardo nella cura dipende anche dal fatto si prova a tenere sotto controllo il disturbo con l'assunzione di farmaci da banco. Solo il 13,6% dei malati ha consultato il medico appena i sintomi si sono manifestati. La ricerca si è basata su un campione di 695 pazienti, dai 18 ai 65 anni.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)