La chiave dell’invecchiamento sarebbe una proteina, chiamata TZAP, che si localizza alle estremità dei cromosomi, i telomeri, e ne regola la lunghezza procedendo quando necessario all’accorciamento. La lunghezza dei telomeri viene considerata un parametro per misurare l’età biologica. Con l’età, ma anche a causa di altri fattori si riduce la capacità di rigenerare i tessuti e inizia la senescenza cellulare. L’importanza della scoperta risiede nel fatto che la nuova proteina TZAP gioca un ruolo fondamentale in questo meccanismo di accorciamento. Di grande interesse per gli studi sull’invecchiamento, le possibili ricadute della ricerca riguardano anche le malattie che alterano il normale processo di degenerazione cellulare e quelle neoplastiche. La scoperta della proteina TZAP viene da un gruppo di ricercatori dello Scripps Research Institute di La Jolla, in California, guidati dall’Italiano Eros Lazzerini Denchi.
(Fonte: tratto dall'articolo)