Dal Rapporto Eurostat sulla distribuzione della spesa sociale in Europa, emerge che l’Italia ha la spesa più alta d'Europa sulle pensioni di reversibilità e per gli anziani in generale.
Questo a causa di un grande problema demografico, perché le spese sociali sono quindi molto ridotte per giovani e famiglie, che vede infatti l’Italia come fanalino di coda per la spesa sull’istruzione (8,2%). Le pensioni di reversibilità hanno assorbite da sole il 5,4% della spesa sociale e gli anziani il 27,5%, percentuale in cui ci supera solo la Grecia (28,1%).
La media UE è di 3,3% per la reversibilità e il 22% per gli anziani. In Italia non si investe come spesa sociale né sulle famiglie, solo il 2,1%, in case popolari e servizi per la comunità, 1% della spesa sociale. In compenso l'Italia ha investito nella salute dei cittadini il 6,8% del suo Pil.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)