Influenza, pertosse, pneumococco, herpes zoster sono le malattie più pericolose a partire dai 50 anni e negli over 65 e per le quali è necessaria la vaccinazione. Nel 2050 gli ultrasessantenni saranno circa 2 miliardi in tutto il mondo, con un incremento di circa 900 milioni rispetto ad oggi. E nell’Unione Europea ci si aspetta che entro il 2060 la percentuale degli adulti over 50 e anziani dai 65 anni in su salirà al 28% rispetto all’attuale 18%. Ad affermarlo è uno studio realizzato da Vaccines Europe, gruppo di studi specializzato sui vaccini della Federazione Europea delle Industrie e Associazioni Farmaceutiche, EFPIA. “In Italia si vive a lungo, più che altrove – spiega la prof.ssa Susanna Esposito, direttore dell’Unità di Pediatria ad Alta Intensità di Cura del Policlinico dell’Università degli Studi di Milano e presidente WAidid, Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici – ma per invecchiare in buona salute bisogna puntare sulla prevenzione di quei fattori, come le malattie infettive, che spesso fanno precipitare la condizione di fragilità dell’anziano.
(Fonte: tratto dall'articolo)