L'Ispi, Istituto per gli studi di politica internazionale, ha appena reso noto una analisi secondo cui basterebbe isolare gli ultra80enni per riuscire a dimezzare la mortalità. Se poi si decidesse di isolare gli ultra 60enni, la mortalità scenderebbe allo 0,07%, circa 10 volte inferiore. Ma non tutti sono d'accordo. come il professor Roberto Bernabei, direttore delle Scienze dell'invecchiamento del Policlinico Gemelli di Roma. Secondo lui isolare gli anziani porterebbero molti effetti negativi: non avrebbero la possibilità di fare degli screening, di controllare la salute, di fare movimento, con il rischio di allettarsi. Inoltre ci sarebbero molti danni psicologici. Invece è giusto che i familiari usino verso di loro le giuste precauzioni. E' d'accordo anche il professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli Studi di Milano che vede il progetto poco realizzabile, mentre è meglio continuare ad invitare gli over 65 a moltiplicare cautela e attenzione. I dati dell'Istituto superiore di sanità danno come età media dei deceduti per Covid-19 80,5 anni. Certo, anche se il Covid può colpire a tutte le età e che tutti possono finire in terpaia intensiva, è indubbio che il Covid-19 uccide maggiormente i più anziani. In effetti aumentando la rete di protezione degli anziani, si andrebbe a diminuire in modo rilevante la mortalità.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)