IL 38 per cento di chi ha il diabete non si cura come dovrebbe. Percentuale che sale al 45 per l'ipertensione e addirittura all'86,2 per cento per Asma e Bpco. Certo, parliamo di malati cronici, costretti a seguire una terapia - magari più pillole ad orari diversi nel corso della giornata - e per tutta la vita. E però questa scarsa aderenza vuol dire sprecare risorse - si calcola circa 19 miliardi di euro per il nostro sistema sanitario - ottenere risultati terapeutici non ottimali, far crescere il numero di ricoveri impropri. E allora? Parte da questi numeri inquietanti "Abbiamo i numeri giusti", un progetto dell'Altemps dell'università Cattolica, con il contributo non condizionante di Merck, che - grazie ad un algoritmo matematico, il primo - si pone come obiettivo di individuare il modo per migliorare l'aderenza alle terapie. Perché, oltre a un bel po' di quattrini, la mancata aderenza alle terapie si porta appresso anche un numero elevatissimo di morti: solo in Europa circa duecentomila ogni anno.
(Fonte: tratto dall'articolo)