Nervosismo, irritabilità, preoccupazione e frustrazione potrebbero essere protettivi per la salute e diminuire il rischio di morte. A rivelarlo è uno studio, pubblicato su Psychological Science, condotto presso l’Università di Edimburgo su oltre 500 mila persone per quasi sette anni. Indipendentemente dagli stili di vita, individui con personalità tendenzialmente nevrotica (negativi, preoccupati, che si sentono frustrati, vulnerabili, spesso arrabbiati o irritati) hanno un minore rischio di morte per qualunque causa rispetto ad altri individui non ‘nevrotici’. Gli scienziati stanno indagando perché avere un ‘caratteraccio’ è, in qualche modo, protettivo per la salute.
(Fonte: tratto dall'articolo)