Uno studio condotto presso la Boston University e pubblicato sulla rivista Aging Cell, ha fornito alcune risposte alle domande su come invecchieremo. Gli autori dello studio in questione hanno scoperto 26 marcatori ematici (parametri rilevabili con un esame del sangue) in grado di prevedere lo sviluppo o meno di alcune condizioni patologiche, il rischio di mortalità e le capacità fisiche della vecchiaia. Sono stati analizzati i dati di circa 5000 persone di età compresa fra i 30 e i 110 anni: gli esami ematici hanno rivelato come per almeno metà dei partecipanti vi erano in media 19 marker, capaci di fornire informazioni sulle condizioni di salute future dei pazienti. Molti di questi marker hanno evidenziato una deviazione dal range di normalità già 8 anni prima dello sviluppo di patologie ben precise o di disabilità fisiche.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)