Si è portati a pensare che, dopo una certa età, sia quasi impossibile abitare il futuro e quindi rimanere aperti agli stimoli che vengono dalla vita, come se la crescita umana fosse fissata entro rigidi paletti anagrafici. L'autore di questo volume sostiene invece come ogni età porti con sé aspetti inediti di crescita e di maturità che consentono alla persona di scoprirsi sempre nuova, sempre permeabile al cambiamento e alla sorpresa. Per questo l'autore parla della psicologia dell'invecchiamento più che della psicologia della vecchiaia, proprio per sottolineare la componente di esperienza e quindi di crescita che il passare degli anni porta con sé. Il libro è indicato per gli anziani che desiderano ricevere stimoli per interpretare l'età che stanno vivendo e per coloro che, a diverso titolo, vivono con loro e operano in ambiti sia medici che psicologici e assistenziali. (Fonte: www.libreriauniversitaria.it)