Un farmaco contro il diabete potrebbe rivelarsi efficace contro la perdita di memoria tipica dell’Alzheimer. È la promessa che arriva da una ricerca su animali pubblicata sulla rivista Brain Research e condotta da Christian Holscher della Lancaster University (Gb). Il farmaco è un principio di nuova generazione stimolante (con una tripla azione) gli ormoni Glp-1/Gip (incretine) che sono normalmente secreti dopo i pasti per coadiuvare il controllo dello zucchero nel sangue (glicemia). Il farmaco, somministrato a topolini in fase avanzata di neuro degenerazione, ha migliorato la loro memoria e le capacità di apprendimento. Agisce in 4 modi : previene la perdita di cellule cerebrali, stimola il rilascio di fattori di crescita, riduce la presenza di placche di beta-amiloide, l’infiammazione e la presenza di radicali liberi.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)