L’Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata) ha presentato il 15° Rapporto annuale Ospedali&Salute 2017, realizzato da Ermeneia. Le premesse del Rapporto sottolineano che, per quasi 40 anni, abbiamo goduto di un welfare basato sui principi di universalità e solidarietà. Un sistema di protezione socio-sanitaria che oggi risulta indebolito, come dimostra la forbice sempre più ampia tra l’aumento dei bisogni attuali e futuri. Tutto ciò è dovuto all’invecchiamento della popolazione, alle innovazioni tecnologiche e farmacologiche e alla crescita delle attese dei cittadini. Le conseguenze sono state misurate intervistando un campione di 2.000 caregiver e mettendo a confronto le esperienze vissute nell’ultimo anno. Ne emerso che peggiorano le condizioni di accesso e di utilizzo delle strutture e dei servizi da parte dei pazienti e dei loro familiari. L’insoddisfazione verso il Servizio sanitario della propria regione passa dal 21,3% del 2015 al 32,2% del 2017. Al Sud si raggiunge quota 50,6%. Due dati sono allarmanti: il primo è relativo alle lunghe attese (gli intervistati che hanno atteso troppo per prestazioni ospedaliere sono passati dal 24,2% del 2014 al 54,1% del 2017 ). Il secondo è relativo al rinvio o alla rinuncia alle cure: nel 2017 il 26,8% degli intervistati sostiene di aver rimandato e/o rinunciato alle cure, ma il 20% di essi aveva già rimandato o rinunciato nel 2016, mentre il 16,5% lo aveva fatto anche nel 2015. L’accelerazione della spesa sanitaria out of pocket, come strategia difensiva dei cargiver , è più evidente negli ultimi tre anni, ma , nell’ultimo decennio, è cresciuta del 22,4 % mentre la spesa sanitaria cresceva del 12,2 %.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)