Arriva anche in Lombardia un nuovo metodo di accertamento diagnostico per l’Alzheimer in grado di escludere con maggiore accuratezza il morbo. Si tratta di un’indagine Pet. A proporlo è la Fondazione Maugeri, terzo polo in Italia a dotarsi di questo metodo dopo gli ospedali di Negrar (Verona) e Ferrara.
Stiamo parlando di una tomografia a emissione di positroni-PET effettuata con un nuovo radiofarmaco, il 18F-florbetapir, da poco immesso nel mercato italiano.
In casi di decadimento cognitivo con sospetto Alzheimer la negatività dell’esame significa, con rilevante probabilità, assenza di placche o un carico amiloide limitato.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)