Il cancro del colon-retto è il terzo tumore più comune al mondo e l ’indagine preventiva è un fattore essenziale per garantire l’individuazione della malattia ad uno stadio iniziale, assicurando così una maggiore possibilità di guarigione.
Finora gli strumenti comunemente utilizzati per questo tipo di diagnosi sono il test di ricerca del sangue occulto nelle feci, condizionato però dalla presenza di falsi positivi, e la colonscopia, metodo estremamamente invasivo. Ora il nuovo metodo, brevettato dall'Università di Bologna, permetterà di effettuare una diagnosi a partire da campioni di sangue, individuando alcuni marcatori collegati allo sviluppo della malattia. La ricerca comunque prosegue per rendere il metodo ancora più affidabile.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)