Dieci anni fa i centenari erano 7.000 ed  entro  il 2030 si quintuplicheranno. Un settore in crescita esponenziale che oggi ha circa 17.000 rappresentanti e si manifesta con questa dinamica per la prima volta nella storia. Il geriatra Nicola Ferrara attribuisce questo fenomeno, per il 37% alla componente genetica, per il resto allo stile di vita , ovvero alimentazione e microclima.Una qualche incidenza ce l'ha anche il fattore economico che permette di accedere a migliori cure e alla prevenzione. Per ciò che riguarda i fattori geografici, si osserva una distribuzione abbastanza omogenea sul territorio nazionale. Solo la Sardegna ha un'alta concentrazione di centenari soprattutto di sesso maschile rispetto alla composizione per genere del panel nazionale. L'incidenza dei tumori sembra diminuire dopo i 90 anni. Oltre ad una alimentazione equilibrata il consiglio, per arrivare a cent'anni, è quello di mantenersi  attivi con una attività aerobica che contempli ad esempio il fare almeno 10.000 passi al giorno.