L'azienda farmaceutica Abbott ha appena ricevuto il marchio CE per il primo test della troponina al fine di prevedere, con diversi anni di anticipo, il rischio di infarto in adulti potenzialmente sani. La scoperta è particolarmente importante poiché le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nel mondo. Infatti il 40% dei decessi avviene a causa di malattia coronarica. Le linee guida europee raccomandano agli operatori sanitari di considerare tra i fattori di rischio cardiaco il livello di colesterolo, la pressione sanguigna, l'essere diabetici o fumatori. Ora con questo esame del sangue, che misura la concentrazione plasmatica di protonina, i medici hanno a disposizione uno strumento in più. Secondo Nick Mills, cardiologo e ricercatore presso il Center for Cardiovascular Sciences presso la UK Heart Foundation presso l'Università di Edimburgo "i livelli di Troponina-I sono un indicatore di aumentato rischio di malattia coronarica, indipendentemente dalla riduzione dei livelli di colesterolo. La nostra missione è prevenire l'insorgere di malattie e non solo curarle o gestirne le conseguenze. L'aggiunta di un biomarcatore generato da un attacco cardiaco, alla nostra valutazione del rischio di un paziente, ci aiuterà a identificare e prevenire futuri attacchi di cuore".