(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Lucioni Monica

Un treno virtuale per curare l’Alzheimer

Avvenire cronaca di Milano, 19-08-2016, p.B2

Il Politecnico di Milano ha progettato la simulazione di una carrozza ferroviaria dove i malati di Alzheimer possono avere la sensazione di viaggiare attraverso la visione di diversi panorami. Seduti su poltrone ergonomiche e con gli operatori che li monitorano attraverso delle webcam, i pazienti si possono godere un viaggio virtuale con i rumori tipici del treno. Gli specialisti hanno visto che rivivere un'esperienza già vissuta è per questi malati un modo per attenuare “l'ansia da fuga". I vagoni sono una riproduzione fedele di come erano venti anni fa e i passeggeri possono leggere, conversare, o guardare fuori dal finestrino, esattamente come si fa in viaggio. Il prototipo, frutto di anni di sperimentazione, è pronto per essere riprodotto e allestito in ospedali e case di riposo.

(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Lucioni Monica
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2016
PagineB2
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2016-08-19
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteAvvenire cronaca di Milano
Subtitolo in stampaAvvenire cronaca di Milano, 19-08-2016, p.B2
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)
Volume
Approfondimenti
Lucioni Monica
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ospedale Ricerca