Scienziati londinesi stanno sperimentando la possibilità di utilizzare la realtà virtuale di un videogame, attualmente molto diffuso, per riconoscere e combattere il morbo di Alzheimer. David Reynolds, direttore scientifico del centro di ricerca sull'Alzheimer di Londra, ha spiegato che, a seconda delle difficoltà e delle prove richieste dai vari livelli di gioco, si possono attivare diverse parti del cervello. Questo consente ai ricercatori di studiare meglio i malati di Alzheimer, collegando le attività dei pazienti con quello che accade nel loro cervello mentre usano il videogame.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)