Secondo la ricerca condotta dalla Casey Lynch, per l’azienda californiana farmaceutica Cortexymex a causare l’Alzheimer sarebbe il batterio responsabile della paradentite, infiammazione delle gengive che colpisce in forma grave un anziano su 10. Il batterio è stato trovato nel 96% dei cervelli di persone morte con Alzheimer,in quantità proporzionale all’estensione delle placche, e nel liquor cerebrospinale di malati vivi. Si è poi constatato che iniettando il batterio in topi sani, innesta la malattia. Era già stato notato che la paradentite peggiora i sintomi dell’Alzheimer, e sembra che il sistema immunitario, indebolito dall’età, permetta al batterio di entrare nel cervello formando le placche. Se l’ipotesi fosse confermata si potrebbe trovare un metodo diagnostico o terapie e vaccini per prevenire l’azione del batterio.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)