L'idea è quella di applicare i principi del pacemaker cardiaco al cervello. All’Università della California di Berkeley alcuni ricercatori hanno sviluppato un neurostimolatore in grado di captare l’attività elettrica del cervello e di intervenire generando una corrente elettrica in risposta, potenzialmente in grado di fermare una crisi epilettica e i tremori del Parkinson. Per ora il dispositivo, chiamato Wand (Wireless artifact-free neuromodulation device), è stato testato solo su alcune scimmie, ma alla luce dei buoni risultati, i ricercatori ritengono possa essere efficace per contrastare le manifestazioni invalidanti di epilessia e morbo di Parkinson. Lo studio è pubblicato su
Nature Biomedical Engineering.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)